lunedì 5 marzo 2007

La storia di Dirk Nowitzki




Prosegue la ristrutturazione delle pagine piu' "anziane" del sito ed e' l'ora di mettere a nuovo anche Classe D ovvero Dirk Nowitzki... Dirk proviene dalla serie b tedesca ma gli occhi degli Scout Nba arrivano anche in queste leghe minori e fortunatamente hanno portato la sua classe ed il suo talento sotto gli occhi di tutto il mondo... In molti lo considerano come un giocatore fra i piu' versatili di tutta la Nba.. scoprite il perche' leggendo la sua storia!!
La famiglia Nowitzki, di origini polacche, e' sempre stata molto attiva nel mondo dello sport: la signora Helen, madre di Dirk, giocava a pallacanestro e disputo' anche qualche partita con la nazionale Tedesca, mentre il signor Joerg, padre di Dirk, si dedicava alla pallamano. Dirk Werner Nowitzki e' nato il 19/06/1978 a Wurzburg in Germania e con dei genitori di questo "calibro" fu attratto sin da piccolo dagli sport di squadra.
Come molti ragazzini europei si innamoro' del calcio, uno fra gli sport preferiti da Nowitzki ancora oggi, ma si cimento' anche nella pallamano e nel tennis. All'eta' di 17 anni il suo fisico esplose e nel giro di un paio di mesi arrivo' fino ai 2.01 cm di altezza. Avendo gia' provato diversi sport, perche' non provare anche il basket??
Provo' ad iscriversi nella squadra giovanile della sua citta' per capire come funzionava il gioco e vedere se gli piaceva (precedentemente non aveva mai giocato a basket in un campionato). In breve tempo si impadroni' dei fondamentali e a questi aggiunse il suo talento naturale nel gestire la palla e "leggere" il gioco. A Wurzburg ben presto si accorsero di avere un "fenomeno" tra le fila della loro squadra... Nowitzki fu chiamato a disputare i mondiale Under 22 di basket con la maglia della Germania nel 1996.
All'epoca gli occhi degli Scout Nba erano piu' attenti ai giovani talenti del loro Paese piuttosto che ai giocatori europei o comunque di campionati inferiori. Nonostante cio' erano presenti alcuni osservatori provenienti dagli Stati Uniti, i quali iniziarono ad annotarsi il nome di Dirk soprattutto quando lo videro andare in doppia cifra per 7 volte su 8 partite, con la "perla" di 34 punti e 15 rimbalzi nella finale vinta dalla Germania all'over-time.
Chiuse la stagione 96-97 a quota 19.4 punti, 6.4 rimbalzi e l'anno successivo la dirigenza del Wurzburg opto' per portarlo in prima squadra. In prima squadra, che militava nella serie B, Dirk avrebbe trovato avversari con una stazza fisica pari (se non superiore) alla sua e soprattutto con maggior esperienza. Questi fattori non influenzarono l'annata 97-98 di Nowitzki che chiuse come Miglior Giocatore del campionato e trascino' il Team dalla serie B alla Serie A. In tutto chiuse con 28.9 punti, 9.9 rimbalzi, 1 assist ed il 56.1% dal campo e il 76.3% ai liberi...
Alcune squadre Nba iniziarono ad essere sempre piu' interessate a questo giocatore Tedesco e decisero di invitarlo al Nike Hoop Summitt di San Antonio. Qua' disputo' una sola partita fra una selezione dei miglior giocatori americani contro una selezione dei miglior giocatori non-americani, Dirk concluse con 33 punti, 14 rimbalzi e 3 palle rubate... Dopo questa prestazione entro' nel mirino di buona parte dei piu' prestigiosi College Americani ma anche in quello di due squadre con scelta alta al prossimo Draft, 1998, e quindi con la possibilita' di chiamarlo: Boston e Dallas..
L'allora Coach dei Bianco-Verdi era Rick Pitino il quale, dopo aver visto le cifre collezionate in campionato e la partita disputata a San Antonio, decise di fargli un ultimo provino per testarlo personalmente prima di spendere la chiamata numero 10 dei Celtics. Rick e Dirk si incontrarono a Roma e dopo un paio d'ore trascorse in palestra, il coach di Boston usci' soddisfatto e convinto al 100% di aver trovato l'uomo del futuro per la sua franchigia.. Ma...
Ma... non era l'unico ad averlo scoperto perche' i Mavs, da sempre attenti ai giocatori di nazionalita' non americana (sono convinti che il "prossimo Micheal Jordan" nascera' da qualche altre parte ma non negli States), tenevano sotto controllo Dirk gia' da diverso tempo ed ora che tutto il mondo Nba iniziava a scoprirlo decisero di prenderlo. Dallas nel 97-98 era in piena ricostruzione e sapeva i rischi che correva nel chiamare un giocatore come Nowitzki con tanto talento ma non ancora maturo e che magari avrebbe optato per rimanere ancora un paio d'anni in Europa. Per evitare questa situazione (usare una chiamata alta al Draft per un giocatore non disponibile) architettarono uno scambio con i Bucks. I Mavs avrebbero preso Robert Traylor (allora grande prospetto dei College) al numero 6 e l'avrebbero scambiato con Milwaukee che al numero 9 avrebbe preso Nowitzki per poi girarlo ai Texani insieme a Garrity. In questo modo se Dirk voleva rimanere in Europa, a Dallas sarebbe almeno arrivato Garrity.. Il progetto ando' in porto e Nowitzki decise di passare subito alla Nba.. Mentre Boston " ripiego' " su Paul Pierce.
La stagione 1998-99 inizio' con il lock-out quindi non si fece nessuna Summer Leage, nessun training camp e le palestre delle rispettive squadre restarono chiuso a tempo indeterminato.. Nowitzki decise che avrebbe continuato a giocare in Europa per mantenersi in forma e, dopo essere stato vicino a firmare un contratto con la Virtus Bologna, torno' a Wurzburg dove aiuto' i suoi compagni nel loro primo anno in serie A. Qua disputo' 16 partite in cui tenne una media dei 22.9 punti, 8.4 rimbalzi, 3.1 assists, il 44.7% dal campo ed il 78.1% ai liberi.
Finalmente si sblocco' la situazione negli Stats e Dirk inizio' la sua avventura a Stelle e Strisce. Alcuni giorni dopo il Draft era stata indetta una conferenza stampa in casa Mavs dove Nelson disse di aver preso il miglior giocatore disponibile al Draft e che sarebbe stato rookie dell'anno... Parole a dir poco "enormi" perche' Nowitzki era solo un ragazzo ventenne e disputo' il suo anno da rookie cercando di adattarsi ai nuovi compagni di squadra, al livello degli avversari (molto piu' alto rispetto alla Serie A Tedesca) ed ai continui spostamenti per tutti gli States, quindi concluse con 8.2 punti, 3.4 rimbalzi ed 1 assists. Alcuni criticarono pesantemente Nelson e etichettarono Dirk come un "bidone".
Sia Nelson che i suoi "accusatori" sbagliarono perche' il Tedesco aveva solo bisogno di tempo per ambientarsi ai nuovi ritmi di vita... Nella stagione seguente fu convocato al All Star Game nella squadra dei "secondo anno" e viaggio' ad una media di 17.5 punti, 6.5 assists e 2.5 assits. Pero' il salto' di qualita' lo fece l'anno successivo quando con 21.8 punti, 9.2 rimbalzi, 2.1 assits, 1.23 stoppate ed il 47.4% dal campo guido' i Mavs alla post-season, dopo lunghi anni di assenza, e ribalto' un 2-0, inflitto dai Jazz, in un 3-2 arrivando sino alle Semifinali della Western Conference (dove furono eliminati dagli Spurs). Durante la stagione regolare ando' in doppia cifra per 80 volte (su 82 partite giocate) di cui 50 volte supero' quota 20 punti e 10 volte supero' i 30 punti... Venne inserito nel terzo quintetto All Nba Team e fu il primo giocatore di sempre a ricevere quest'onore in maglia Mavs...
Confermo' il suo status di Star anche nel 01-02 quando passo' dal terzo al secondo quintetto All Nba Team e fu convocato a giocare il suo primo All Star Game della Domenica. Le sue cifre parlavano di 23.4 punti, 9.9 rimbalzi e 2.4 assist e come ogni vero campione aumento' il suo rendimento nella post-season dove in 8 partite concluse con una doppia doppia di media: 28.4 punti, 13.1 rimbalzi e 2.3 assists. Insieme a Steve Nash e Micheal Finley formo' un triunvirato fra i piu' "devastanti" di tutta la Nba; i Mavs chiusero con il loro miglior record di vittorie-sconfitte di tutti i tempi (60 - 22) e non a caso il 2002-03 fu l'annata piu' redditizia per Nowitzki: 25.1 punti, 9.9 rimbalzi, 3 assists, 1.39 recuperi, e 1.03 stoppate ad incontro...
Nel 2003-04 i suoni numeri conclusivi furono di 21.8 punti, 8.7 rimbalzi e 2.7 rimbalzi. Cifre alla mano segno' 4 punti in meno rispetto all'anno precedente: se pero' si considera che in squadra erano presenti due giocatori del calibro di Walker e Jamison, entrambi uomini da 20 punti a partita, la cosa si puo' considerare normale. Classe D mostro' comunque tutta la sua versalita': nel corso della stessa partita era in grado di giocare ala grande (quando Jamison faceva da 3) ad ala piccola (quando Walker faceva da 4) e il tutto senza "pestare i piedi" ai compagni di squadra. Nei Playoffs elevo' il suo rendimento a 26.6 punti, 11.8 rimbalzi e 1.4 assists ma cio' non fu abbastanza per contrastare i Sacramento Kings che prevalsero per 4-1.
Nowitzki, partiti Jamison e Walker, torno' ad essere il Leader dei Mavs e disput' un ottima stagione regolare finendo terzo (dopo Nash e Shaquille O'Neal) nelle votazioni per l'assegnazione del premio MVP dell'anno. Le sue cifre parlavano di 26.1 punti, 9.7 rimbalzi e 3.1 assists. Nei Playoffs (23.7 punti, 10.1 rimbalzi, 3.3 assists) Dallas supero' il primo turno ma poi fu costretta ad arrendersi davanti al gioco veloce e frizzante dei Phoenix Suns guidati dall'ex-Dallas Steve Nash.
Per quanto riguarda i Playoff invece:
Punti a partita (PPG)
Rimbalzi a partita (RPG)
Assist a partita (ASG)
26.6
9
2.8
Per quanto riguarda i Playoffs:
Punti a partita (PPG)
Rimbalzi a partita (RPG)
Assist a partita (ASG)
27
11.7
2.9
Ancora una volta nelle votazioni per il premio di MVP dell'anno Dirk arriva terzo ma e' convizione (quasi) generale, almeno per quanto visto nei playoffs sino alle finals, che se il titolo di Most Valuble Player fosse finito nelle sue mani non sarebbe stato sicuramente uno sbaglio. Dirk, senza piu' il supporto di Finley (tagliato) e Nash (due volte MVP), si conferma il leader assoluto dei Mavs e nella post-season, come tutti i vari campioni, fa registrare anche un aumento di rendimento. Durante la stagione regolare, oltre 60 vittorie, Dallas e' sempre stata ad un passo da San Antonio che nelle semi-finali di Conference ha dovuto cedere il passo, per la prima volta da quando guidata da Duncan, proprio a Nowitzki. Nelle Finals contro gli Heat, probabilmente per la tensione, il suo rendimento, soprattutto nelle partite centrali della serie, ha subito un calo ma Dallas, ovviamente, crede in lui e gli ha gia' proposto un'estensione del proprio contratto.
Dirk negli anni e' diventato un giocatore "multi dimensionale" ed infatti puo' giocare in due posizioni (ala grande e ala piccola) senza nessun problema. E' dotato di un ottimo tiro frontale, dalla lunga distanza e sa giocare anche spalle a canestro... Se nelle prossime stagioni sara' movitato come MVP non ci sara' da stupirsi.
Per concludere ecco quali citazione e' riuscito gia' ad ottenere:
Inserito nel All nba Team nel 2001 - 02 - 03 - 04 -05 -06.
Nella stagione 2000 - 2001 - 2002 - 2003 - 2004 - 2005 -2006 ha partecipato al All Star Game.
E' un membro della nazione tedesca di basket dal 1996.
Nominato MVP dei Mondiali 2002.

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